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Terraforming Mars

  • Pro
  • 21 nov 2016
  • Tempo di lettura: 3 min

Se nel mondo reale le esplorazioni dello spazio ci mostrano live immagini del suolo marziano, ed hollywood ci propone film sulla colonizzazione più o meno riuscita del pianeta rosso, il mondo dei giochi da tavolo non è da meno. TERRAFORMING MARS (letteralmente Terraformando Marte) affronta lo step precedente alla colonizzazione, ovvero la creazione di temperatura, livelli di ossigeno, acqua allo stato liquido e flora e fauna batterica, affinchè il pianeta rosso risulti adatto per la sopravvivenza dell'uomo. Terraforming Mars esce nel 2016, prodotto dalla Frixgames. Si nota subito che, rilasciato durante l'estate, nel giro di tre mesi balza al 30esimo posto della classifica BoardGameGeek con un invidiabile 8.4 di media. Non male per un gioco di una casa indipendente che tratta di temi particolari, ad ora solo in lingua inglese (ma poco dipendente dalla lingua) ed in commercio da così poco tempo.

Il background è semplice. Tra circa 400 anni la colonizzazione di marte sarà a portata di mano, e 2-5 aziende private si incaricheranno di terraformarlo per renderlo il più adatto possibile alla vita umana. Il giocatore prenderà il controllo di una di queste company, e dovrà collaborare con gli altri per ottenere l'obiettivo finale, cercando comunque di ottenere i maggiori guadagni rispetto agli avversari. Il gioco si presenta con un tabellone centrale che riporta le azioni da fare, i titoli da guadagnare, e che riporta Marte suddiviso in esagoni da colonizzare. Ogni company ha dei "poteri" particolari, e dovrà tenere a bada spese e guadagni con un meccanismo del tutto simile a quello usato per gestire le risorse di Eclipse. Gran parte del gioco viene fatta dalle carte progetto, oltre 200, con cui si potranno dirottare asteroidi sul pianeta per aumentarne la temperatura, introdurre batteri per produrre ossigeno, costruire colonie sotto cupole. Il gioco termina quando i tre criteri di terraformazione (una temperatura di circa 10 gradi, dei livelli di ossigeno al 15%, e lo scioglimento di tutti i ghiacciai di marte mutati in oceani) saranno soddisfatti. Il gioco è quindi un gestionale di piazzamento, nessun dado, interazioni limitate tra i giocatori che tuttavia possono avvalersi delle azioni degli avversari (per esempio costuire una colonia attorno una piantagione o accanto ad un oceano creato da altri è una buona mossa per ottenere punti). Interessante il meccanismo del draft con cui vengono scelti i progetti a partire dalla seconda mano (chiamata generazione), che bilancia il fattore fortuna del pescare progetti buoni o meno a seconda anche del momento di gioco. Per esempio alcune carte potranno venire giocato solo se i valori di ossigeno hanno raggiunto un dato livello.

Una speciale nota va data alle bellissime illustrazioni delle carte, di cui riporto alcuni esempi

Il gioco è sicuramente consigliabile per gli amanti dei german game, e dura circa 2 ore. Ad ora non si sente il bisogno di alcuna espansione, le atmosfere che si prefigge di creare le crea, ottime illustrazioni, oltre 700 pezzi, regolamento nonostante tutto snello e poco basato sulla lingua, basandosi quasi tutto sulla pesca di carte progetto e sul pagamento del costo per giocare tali carte, tutto riassunto e rappresentato da specifici simboli. Prezzo che oscilla tra i 50 ed i 70 euro. Per chi ama il genere, direi molto ben spesi. Chiudo lasciandovi un video sul gameplay del gioco (con una introduzione geniale)

LINK UTILI WebPage: http://www.fryxgames.se/games/terraforming-mars/ http://www.giocareinscatola.it/post/terraforming-mars-colonie-terrestri-sul-pianeta-rosso/17241 http://www.coolstuffinc.com/p/228631

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